Hornemanni France ha creato questo documento per sensibilizzare i suoi membri sull’importanza del benessere degli animali e della protezione delle specie, temi che preoccupano l’opinione pubblica francese. Abbiamo la responsabilità di tenere i nostri uccelli in un ambiente controllato e di proteggere i nostri allevamenti o stabilimenti di riproduzione dalle fughe, che potrebbero avere conseguenze disastrose per la flora e la fauna francesi in quanto specie invasive.
Il benessere degli animali è stato definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale. Comprende il rispetto di cinque libertà fondamentali, tra cui la libertà dalla fame, dalla sete, dalla paura e dallo stress fisico e termico, la libertà dal dolore e dalle malattie e la libertà di esprimere i normali comportamenti propri della loro specie, grazie a un ambiente adeguato.
Garantire il benessere del vostro animale domestico significa soddisfare le sue esigenze fisiologiche e comportamentali, oltre a fornirgli le cure necessarie. Ciò significa fornire un’alimentazione adeguata, condizioni di vita appropriate, cure preventive regolari e una buona igiene.
Come allevatori e detentori di uccelli, abbiamo la responsabilità di soddisfare le esigenze fisiologiche e comportamentali dei nostri uccelli. Ciò include una dieta adatta a ciascuna specie e un ambiente di allevamento appropriato. Dobbiamo assicurarci di mantenere una temperatura adeguata nelle nostre strutture, utilizzando stanze riscaldate o non riscaldate in inverno a seconda della specie e proteggendo i nostri uccelli dal calore estremo in estate. È inoltre importante monitorare l’igrometria per mantenere un livello di umidità adeguato.
Per quanto riguarda l’ambiente dei nostri allevamenti, possiamo incoraggiare un approccio naturalistico fornendo elementi naturali come piante selvatiche. Questo può fornire agli uccelli un ambiente più stimolante e più vicino al loro habitat naturale.
È fondamentale tenere conto delle esigenze specifiche di ogni specie di uccelli che alleviamo e cercare di ricreare il più possibile le condizioni naturali nelle nostre strutture.
È inoltre essenziale adottare misure per prevenire parassiti e fughe e fornire un habitat adatto a ciascuna specie.
In termini di igiene, dobbiamo mantenere condizioni impeccabili nelle nostre strutture per prevenire malattie e infezioni. È importante rispettare le misure profilattiche raccomandate, come la quarantena e il trattamento contro i parassiti.
È fondamentale sottolineare che è preferibile limitare l’uso di antibiotici solo ai casi necessari e sotto la supervisione di un veterinario qualificato. Un uso eccessivo di antibiotici può avere effetti negativi sulla salute dei volatili e contribuire allo sviluppo della resistenza agli antibiotici, che rappresenta un grave problema per la salute pubblica e animale.
È importante rispettare il ciclo biologico naturale dei nostri uccelli, in particolare evitando di superare il numero di covate all’anno osservato in natura.
Come allevatori, dobbiamo tenere conto del ritmo riproduttivo naturale degli uccelli e non spingerli a riprodursi eccessivamente. Ciò significa rispettare i periodi di riposo e di riproduzione specifici di ogni specie e non manipolare artificialmente le condizioni per aumentare il numero di covate al di là di quanto naturalmente previsto.
Il rispetto del ciclo riproduttivo naturale contribuisce a preservare la salute e il benessere degli uccelli, evitando un eccessivo esaurimento e favorendo una riproduzione più equilibrata.
In sintesi, come allevatori abbiamo la responsabilità di fornire un ambiente adeguato che soddisfi le esigenze fisiologiche e comportamentali dei nostri uccelli. Ciò comprende condizioni di temperatura e umidità adeguate, nonché un ambiente accogliente che consenta agli uccelli di esprimersi in modo naturale.
Dobbiamo anche assicurarci di fornire il cibo giusto per ogni specie, tenendo conto delle loro specifiche esigenze nutrizionali. Anche un’igiene rigorosa è essenziale per mantenere la salute dei nostri uccelli e prevenire le malattie.
È importante limitare l’uso di antibiotici e utilizzarli in modo responsabile, seguendo le raccomandazioni del veterinario e riservandone l’uso alle situazioni in cui è veramente necessario. In questo modo si ridurranno al minimo gli effetti negativi sulla salute degli uccelli e si eviterà lo sviluppo della resistenza agli antibiotici.
Questa carta mira a promuovere e garantire il benessere degli animali, riconoscendo il loro valore intrinseco e incoraggiando buone pratiche di trattamento e cura. Si basa sui seguenti principi
- Rispetto della dignità e dell’integrità dell’animale: ogni animale ha il diritto di essere trattato con rispetto e considerazione, riconoscendo la sua natura e le sue esigenze specifiche.
- Soddisfazione dei bisogni fisiologici e comportamentali: gli animali devono avere accesso a cibo appropriato, acqua fresca e pulita, un riparo adeguato, condizioni ambientali adatte alla loro specie e cure veterinarie.
- Prevenzione della sofferenza e del dolore: gli animali non devono essere sottoposti a trattamenti crudeli, violenti o disumani. Pratiche dolorose come l’abbandono, il maltrattamento, l’incuria o la mutilazione sono severamente vietate.
- Promozione della salute e del benessere: Gli animali devono beneficiare di cure veterinarie adeguate, misure di prevenzione delle malattie, programmi di vaccinazione e trattamenti contro i parassiti. Devono inoltre essere protetti da condizioni ambientali estreme.
- Libertà di esprimere il proprio comportamento naturale: Gli animali devono poter esprimere i loro comportamenti naturali, come l’esplorazione, l’attività fisica, il riposo e l’interazione sociale, per quanto possibile.
- Sensibilizzazione ed educazione: è essenziale sensibilizzare l’opinione pubblica ed educare i proprietari di animali sui principi di una buona cura degli animali, al fine di promuovere una maggiore comprensione e impegno per il benessere degli animali.
Protezione delle specie:
Specie invasive:
Le specie invasive si riferiscono a organismi viventi (piante, animali, microrganismi) introdotti intenzionalmente o accidentalmente in ecosistemi in cui non sono nativi. Queste specie hanno la capacità di riprodursi rapidamente e di proliferare in modo aggressivo, con conseguenze dannose per la biodiversità, gli ecosistemi e l’economia.
Le specie invasive possono causare danni competendo con le specie autoctone per le risorse, interrompendo le catene alimentari, degradando gli habitat naturali e trasmettendo malattie. Possono anche avere effetti economici, in particolare causando perdite nell’agricoltura, nell’industria forestale e nel turismo.
La prevenzione e la gestione delle specie invasive sono questioni importanti per la conservazione della biodiversità.
È fondamentale riconoscere e prevenire l’introduzione di specie invasive e promuovere la protezione delle specie autoctone e degli ecosistemi fragili
Allevamento:
Gli allevatori garantiscono la tracciabilità degli esemplari tenuti in ambiente controllato, nel rispetto delle normative vigenti. Si tratta di un atto di protezione delle specie.
Gli allevatori hanno la responsabilità di garantire che gli esemplari che detengono in cattività siano conformi alle normative vigenti. Ciò comporta la tenuta di registri accurati e aggiornati, l’identificazione dei singoli animali, la documentazione dell’origine e degli spostamenti degli esemplari, il rispetto degli standard di benessere animale e dei requisiti sanitari.
La tracciabilità degli esemplari consente di seguire il loro percorso dalla nascita o dall’acquisizione fino all’allevamento e all’eventuale vendita. Ciò contribuisce a prevenire il traffico di specie protette, il commercio illegale e le pratiche dannose per la conservazione delle specie.
Rispettando la normativa vigente e garantendo la tracciabilità degli esemplari, gli allevatori contribuiscono alla tutela delle specie evitando la commercializzazione di esemplari prelevati in natura e promuovendo la conservazione delle popolazioni in cattività. Si tratta di un impegno importante per preservare la biodiversità e contrastare il commercio illegale di specie animali.
Aderendo a questa Carta, ci impegniamo a rispettare questi principi fondamentali e a promuovere attivamente il benessere degli animali e la protezione delle specie in tutte le nostre pratiche e decisioni.