Descrizione
Le foto parlano da sole. Il maschio presenta un caratteristico disegno della testa con due linee nere, che fa guadagnare alla specie il nome di pastinaca baffuta. La femmina non presenta questa caratteristica.
Posizione e habitat
Le oche baffute vivono in grandi canneti e in prossimità di stagni. In Francia si trovano soprattutto sulla costa.
Status normativo
-Specie protetta. Tutti gli esemplari selvatici sono considerati protetti. Non esistono mutazioni riconosciute come domestiche per questa specie.
-Per il contingente 1 è richiesto un certificato di idoneità.
-La detenzione di un singolo soggetto implica il rispetto della normativa vigente
-Per la quota 1 è richiesta una licenza per l’apertura di un allevamento
-Registrazione IFAP
-Tutti gli uccelli detenuti devono essere identificati con una banda chiusa adeguata al diametro della specie o sottospecie.
-Trasferimento solo tra persone autorizzate con certificato di marcatura (cerfa)
Standard OMJ
Dimensioni del corpo: 16/17 cm.
Testa rotonda e massiccia, corpo arrotondato, coda lunga e affusolata
Testa incappucciata di grigio luminoso
Su ciascun lato del becco, motivi verticali neri simili a baffi, che abbracciano l’occhio e si assottigliano fino alla base della gola.
Mento e gola bianchi
Nuca e lato del collo grigi come la testa, ben definiti dal colore bruno-rossastro del dorso
Dorso bruno-rossastro chiaramente definito da una linea bianca che parte dalla spalla e corre lungo il contorno dell’ala.
Petto, gola Gola, petto e ventre bianchi fino alla regione anale
Fianchi Marrone scuro, che si allarga verso il ventre e la parte inferiore del corpo
Ventre, regione anale Bianco ruggine
Ali Copritrici bruno-rossastre, le pieghe vicino all’ala sono marcate di nero.
Le prime quattro grandi penne dell’ala sono bianche con marcature nere alla base e alla punta.
Le altre penne alari sono bruno-rossastre, quelle più vicine al dorso sono parzialmente nere, formando una linea nera accanto alla linea bianca del dorso
Groppa Marrone nero
Coda Rettrici bruno-rossastre, le rettrici esterne sono frangiate di nero.
Becco Giallo, abbastanza ricurvo, fine e appuntito
Occhi Bordi degli occhi gialli. Centro nero
Zampe, dita dei piedi nere
Unghie nere
Osservazioni: la femmina ha la testa color crema-beige non disegnata, con guance grigio-crema; il resto del piumaggio è identico a quello del maschio, con colori più spenti e la possibilità di macchie nerastre sulla testa e sulla parte inferiore del dorso.
Condizioni di allevamento:
La coppia viene collocata in una piccola voliera di 1 m X 2 m X 1 m a partire dall’inverno. Si possono utilizzare anche aree piantumate più grandi, purché non vi siano altre cinciallegre nella voliera.
In una voliera interna, uso rami di bambù e canne per alberare la zona di riproduzione. Vi si mimetizzano nidi di vimini a forma di goccia. In natura, intrecciano un nido tra le canne.
Materiali per il nido :
Fibra di cocco, cotone, pelo di cavallo, pelo di capra, piume
Comportamento riproduttivo
La coppia è molto unita. I due genitori si alternano nell’incubazione delle uova. Vengono deposte in media 5 uova.
Mangime secco
Utilizzo due tipi di paté. Uno per usignoli giapponesi e uno arricchito con insetti disidratati per becchi fini. Gli uccelli ricevono sempre i pellet di mantenimento NutriBird Uni Komplet estrusi per piccoli frugivori e insettivori di Versele Laga.
Descrizione del fornitore:
– adatto a piccoli uccelli frugivori, nettarivori e insettivori
– alimento completo e bilanciato
– pellet con una composizione scientificamente giustificata, a base di semi selezionati e molta frutta fresca
– completamente commestibile, senza sprechi
– contiene Florastimul: stimola la flora intestinale e protegge dai disturbi intestinali
– favorisce un bel piumaggio
– rapporto calcio/fosforo ottimale per ossa sane
Do anche un mix per parrocchetti ondulati e miglio rosso e rosso.
Cibo vivo o congelato
Durante l’inverno somministro vermi da pasto vivi o vermi di bufala. Quando nutro i piccoli, i genitori somministrano insetti vivi 3 volte al giorno. Vengono utilizzati anche i pinckies scongelati, ma non con lo stesso interesse. Alcune femmine passano il tempo a cercare insetti nella voliera, segno che il cibo non è adatto alla riproduzione. In genere, quando si nota questo comportamento, la covata è fallita.
La marcatura dei piccoli
Questo è un momento delicato perché il nido non è necessariamente accessibile. Anelli da 2,5 a 2,7 mm. Ma a volte bisogna rassegnarsi a inanellare gli uccelli quando lasciano il nido.
Lo svezzamento dei piccoli
Tra i 15 e i 20 giorni dopo la nascita, i piccoli lasciano il nido. Rimangono vicini, spesso rannicchiati su un ramo. I pulcini possono essere sessati non appena lasciano il nido. I maschi hanno un becco color carne e le femmine un becco grigiastro. I piccoli saranno indipendenti dopo un mese. Durante lo svezzamento, l’alimentazione animale viene ridotta a favore del pastone per insetti.
I giovani hanno un piumaggio prevalentemente beige-marrone. I maschi non hanno baffi.
Esposizione
Non sono uccelli difficili da esporre. Hanno solo bisogno di abituarsi alla gabbia da esposizione. Quando giudico questa specie in un’esposizione, sia essa internazionale o mondiale, questa specie è spesso uno dei contendenti alla vittoria.
Jean-Michel EYTORFF